mercoledì 16 dicembre 2015

San Simeon piccolo


Voglio farsi meravigliare, con qualcosa che sono certa, pochissimi conoscono. Sapevate che, sotto la chiesa di San Simeone "Piccolo" di fronte alla stazione di santa Lucia, si estende un'area sotterranea cimiteriale che sta al di sotto della pavimentazione ? Pensate, fu costruito assieme alla chiesa tra il 1718 e il 1728, pare sia stata poi abbandonata nel 1813. La cripta sotterranea, è formata da una rotonda centrale, due lunghi corridoi che si incrociano in un ambiente ottagonale, qui, vi si trova nel mezzo, un altare, l'unico che riporti un nome, eh sì, perchè per motivi sconosciuti, i nomi dei defunti, parrocchiani benestanti, sono stati cancellati ...misteriosamente.
Questa cripta sotterranea, comprende ventuno cappelle, molte delle quali murate e inesplorate, molti gli affreschi nelle pareti, tra cui una splendida Via Crucis, fatta da mano popolana sembra, ma pur sempre di grande bellezza. Hai la sensazione, attraversando quei luoghi, di due diversi passaggi, dapprima affreschi delicati e spirituali,  poi gradatamente ti ritrovi circondato da teschi dai toni nero arancioni che risaltano sulle pareti, uno scheletro dipinto in una nicchia, sembra elevarsi avvolto dal suo secolare mistero, a difesa di quel posto, perso nel tempo, abbandonato, e lontano da sguardi indiscreti. ...
Quest'area, chiusa al pubblico, è una parte di Venezia nascosta. Ho potuto andarci, grazie all'invito di due amici, che hanno organizzato il tutto. Poter aggirarmi tra quei bui sotterranei, è stato un regalo immenso per chi, come me, ha Venezia nel cuore e nell'anima. Vi assicuro,  percorrendo quei tunnel, tra la mancanza di luce, la pavimentazione sconnessa, e quell'aria ferma che odorava di storia, mi ero sentita avvolta, rapita, e trasportata in un tempo lontano, dove le mani di qualcuno, alla fioca luce di una fiaccola o di una candela, dipingeva sulle pareti immagini sacrali e che mai, si sarebbe sognato, fossero arrivate ai giorni nostri, seppur in tristi condizioni, per la grande umidità, e lo stato precario di abbandono in cui si trova, per mancanza di fondi e restauri. E' nostro dovere conservarle, tenere viva questa testimonianza,  potrebbe aprirci una nuova luce sulla storia di questa nostra Serenissima. Chiedo a chi di dovere, sindaco compreso, di poter far riaffiorare tanta bellezza nascosta. cercar di recuperare il salvabile, perchè sta scomparendo tutto a causa dell'alto tasso di umidità. Venezia, cela molti misteri, ma quando ci prende per mano, e ci conduce alla loro scoperta, lo fa per perchè ci chiede aiuto,  dimostriamole il nostro amore se veramente l'amiamo, salviamo questo patrimonio.























2 commenti:

  1. impressive

    is the crypte normally open for public? i will go with my daughter next week te venice. greetings ton bakker in roosendaal (netherlands)

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  2. Venezia è una scatola cinese che contiene mille realtà e proprio quando credi averla afferrata....ti provoca con nuovi mondi. Questo ne è un esempio affascinante!

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